BISCOTTI BRUTTI MA BUONI
Biscotti brutti ma buoni
BUONISSIMI E SUPER LEGGERI
I “brutti ma buoni” sono dei biscottini deliziosI dalle origini un po’ incerte o meglio controverse. Esistono infatti due diverse teorie.
Secondo una prima teoria pare che siano nati nel 1878 a Gavirate in provincia di Varese, nell’antica pasticceria di Costantino Veniani,
tutt’oggi esistente.
Un’altra teoria, invece, sostiene che sia originari di Borgomanero, in provincia di Novara. Nonostante queste due teorie però la cosa certa
è che questi deliziosi biscottini sia diffusi in tutto il nord Italia, sebbene con alcune leggere varianti.
Inoltre, in Sicilia esistono dei dolci che si chiamano brutti ma buoni, ma vengono preparati con gli avanzi di altri dolci, e poi glassati.
Ad ogni modo esistono fondamentalmente due modi per preparare i brutti ma buoni.
Nella prima ricetta gli albumi montati a neve insieme allo zucchero si mescolano alle nocciole in farina o tritate grossolanamente e i mucchietti
irregolari vengono messi nelle teglie da forno e subito cotti; nella seconda versione il composto, prima di essere messo in forno viene “cotto” in pentola per alcuni minuti.
Il risultato cambia molto da una ricetta all’altra, nel primo caso si avranno dei dolci dalla consistenza leggera e friabile, simile alla meringa, nel secondo caso i brutti ma buoni risulteranno più croccanti e simili ad un torrone.
Noi oggi prepariamo insieme quest’ultima versione, un po’ più lunga da eseguire ma vedrete che ne sarà valsa la pena!
INGREDIENTI:
- 60 g albume
- 150 gr di zucchero
- 150 g nocciole tostate tritate
- 1 pizzico di sale
PROCEDIMENTO:
ADESSO CHE TUTTI GLI INGREDIENTI SONO PRONTI, PREPARIAMO I NOSTRI BISCOTTI!
In un pentola montare gli albumi con lo zucchero aggiunto poco alla volta e un pizzico di sale.
Il composto deve risultare come una meringa.
A questo punto aggiungere le nocciole, trasferire la pentola sul fuoco basso e cuocere per 10 minuti circa. Deve caramellizzare.
Una volta cotto dare la forma in una placca da forno con due cucchiaini e cuocere per 20 minuti a 150° e il gioco è fatto!
Noi abbiamo utilizzato una sac a’ poche e un guanto resistente al calore, anche questo metodo va bene!
Grazie per aver seguito la ricetta!