SPAGHETTI DEL PIENNOLO
Spaghetti del Piennolo
DAL VESUVIO CON SAPORE
Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio è una varietà di pomodoro coltivata esclusivamente sulle pendici vulcaniche del Vesuvio.
Già riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale dalla regione Campania, il “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio” o “pomodorini spungilli raccolti a piennolo o a ceppa” è divenuta una DOP dal 2009.
Il pomodorino conservato al piènnolo o in conserva è una delle produzioni più antiche e tipiche dell’area vesuviana. Per la zona di coltivazione molto ristretta, il prezzo imposto è leggermente più elevato rispetto agli altri esemplari più diffusi.
I terreni nei quali si coltiva questa varietà sono il risultato di millenni di stratificazione della lava e sono difficilmente raggiungibili, in quanto ubicati ad alta quota. Per questo, a Napoli, i pomodori “a spungillo” sono detti anche “di montagna“.
Per preparare questa ricetta noi abbiamo utilizzto dei pomodorini del Piennolo in conserva; purtroppo vivendo all’estero è praticamente impossibile trovarli freschi come potete immaginare.
Infatti quandi abbiamo trovato questi deliziosi pomodorini in conserva, non potevamo farci scappare l’occasione di prepararci un buon primo con tutti i sapori della nostra Italia. Le nostre aspettative sono state soddisfatte pur essendo un prodotto conservato.
Gente allegra, il ciel l’aiuta! Quindi sempre positivi e prepariamo insieme questo primo eccezionale!
INGREDIENTI:
- 400 gr di spaghetti
- 800 gr di pomodorini del Piennolo in conserva (meglio ancora se freschi)
- 1 spicchio d’aglio tritato
- 1 cipolla tritata
- 100 gr di pecorino stagionato
- q.b. olio extravergine d’oliva
- q.b. peperoncino
- abbondante basilico
PROCEDIMENTO:
In una padella soffriggiamo l’aglio, la cipolla e il peperoncino tutto tritato finemente in abbondante olio extravergine d’oliva.
Aggiungiamo quindi i pomodorini del Piennolo in conserva, aggiustare di sale e pepe. Come detto prima, noi abbiamo dovuto utilizzare i pomodorini in conserva perché vivendo all’estero purtroppo ci è davvero impossibile trovare quelli freschi.
Quindi lasciamo cuocere coperto con coperchio per 15 minuti circa. Intanto cuociamo la pasta e due minuti prima della fine della cottura, scoliamola e mantechiamola nel condimento.
In conclusione spegniamo il fuoco, aggiungiamo abbondante basilico e pecorino stagionato e impiattiamo. Un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e serviamo!
Grazie per aver seguito la ricetta!