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SALUMI I RISCHI PER LA SALUTE
1. Consumiamo solo quelli che ci piacciono davvero
Salumi e insaccati vanno consumati con grande moderazione e per questo motivo è bene consumare quelli che veramente ci piacciono e perché ne abbiamo veramente voglia e non soltanto per pigrizia essendo, come detto prima, un pasto sempre molto “easy”.
2. Mangiarne pochi ma di buona qualità
Prediligiamo prodotti del nostro territorio con una qualità nettamente e certamente e dal sapore di gran lunga migliore piuttosto che scegliere qualcosa che un prezzo magari minore, dal sapore non proprio definito e anche di dubbia provenienza.
3. Facciamo in modo che non sia l’unico alimento del pasto
Piuttosto cerchiamo sempre di accompagnarli con altri alimenti, uno tra tanti le immancabili verdure. Non perché consumandoli insieme il rischio può diventare minore ma perché quantomeno con le verdure sentiremo prima un senso di sazietà che ci porterà a non riempirci prettamente del salume in questione.
4. Non consumiamo i salumi come extra
Abbiamo già le proteine animali con questi alimenti perciò non utilizziamo salumi e formaggi come accompagnamento magari ad altra carne o come conclusione del pasto.
5. Meglio non iniziare un pasto con i salumi
Basti pensare per esempio ad un classico antipasto italiano; sarà meglio iniziare con qualcosa di più salutare e solo quando saremo già quasi pieni, faremo un dovuto assaggino.
6. Abbiamo già parlato prima dei nitriti e nitrati
Leggiamo sempre l’etichetta ed evitiamo di consumare salumi dal colorito eccessivamente roseo come nel caso di prosciutto cotto e mortadella che per quanto sia gradevole (e poi neanche tanto) alla vista, ci conferma l’eccessiva quantità di queste sostanze altamente nocive.
7. Che non contengano polifosfati
Per rendere questi prodotti più “magri” e teneri vengono pompati di polifosfati; il problema è che questi ultimi hanno tanto fosforo e nella nostra dieta ce n’è già abbastanza, di conseguenza va a sbilanciare il rapporto con il calcio causando quindi problemi anche alle nostra ossa.
8. Scegliamo quelli con meno sale
Nel caso del prosciutto crudo, meglio le fette più vicine all’osso, perché quando viene immerso nell’acqua di salagione il sale fa più fatica a penetrare.
Pertanto, è davvero difficile dire quale sia il salume migliore da poter scegliere di consumare senza sensi di colpa, se non impossibile. Nonostante ci siano salumi la cui qualità sia migliore rispetto ad altri, il primo consiglio deve essere sempre quello più importante da seguire, la moderazione nel suo consumo.
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