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CASATIELLO NAPOLETANO
Casatiello napoletano
GRANDE CLASSICO PASQUALE
Il casatiello è un prodotto della cucina napoletana differente dal tortano. Si tratta di un pane salato, tipico del periodo pasquale.
Gli ingredienti di base sono: farina, strutto, formaggio, salame, ciccioli e uova. È stato inventato ad Arzano. Si presume che il suo nome derivi dalla parola napoletana caso (cioè cacio, da cui casatiello), ingrediente che fa parte del suo impasto.
L’esistenza del casatiello, al pari di quella della pastiera, altro prodotto pasquale partenopeo, è attestata almeno a partire dal Seicento. Il casatiello si basa su una pasta di pane arricchita con formaggio, strutto, ciccioli e altri salumi e rilievitata, quindi cotta, preferibilmente in forno a legna.
Una versione dolce del casatiello è invece composta da uova, zucchero, strutto e glassa, e decorata in superficie con i diavulilli ossia confetti colorato in napoletano.
Durante il periodo di Pasqua non può mai mancare sulle tavole italiane e visto che la ricorrenza si avvicina, prepariamolo insieme!
INGREDIENTI:
- 430 gr di acqua
- 100 gr di strutto
- 260 gr di farina “1”
- 140 gr di farina Manitoba
- 300 gr di farina “0”
- 15 gr di sale
- 3 gr pepe
- 5 gr di zucchero
- 25 gr di lievito fresco
PER IL RIPIENO (TUTTO A CUBETTI):
- 300 gr di salame Napoli
- 150 gr di mortadella
- 100 gr di prosciutto crudo
- 100 gr di provolone
- 150 gr di Emmental
- 50 gr di pecorino (grattugiato)
- 50 gr di parmigiano (grattugiato)
PROCEDIMENTO:
Nella ciotola di una planetaria mettiamo insieme tutti gli ingredienti tranne lo strutto e facciamo girare, utilizzando il gancio e a velocità
bassa, per circa 5 minuti fino a che non si sarà formata quasi una palla.
Aggiungiamo quindi anche lo strutto e continuiamo a far girare fino a che non si sarà incorporato per bene.
Trasferiamo sul piano di lavoro, formiamo una palla omogenea e trasferiamolo in una ciotola capiente; copriamo con un canovaccio umido
e lasciamo a lievitare fino al raddoppio.
Una volta raddoppiato, stendiamo con il mattarello e formiamo un rettangolo. Cospargiamo quindi tutti gli ingredienti del ripieno, che avremo
ovviamente mescolato in precedenza tra loro.
Ricordiamo di mettere una piccola parte di impasto che ci servirà dopo per tenere ferme le uova.
A questo punto arrotoliamo su se stesso formando un salsicciotto e così per com’è mettiamolo nell’apposito stampo per casatiello ovvero il “ruoto”, chiudendo le due estremità.
Adesso stendiamo la pallina d’impasto messa da parte, ad uno spesso di circa 4 mm circa e tagliate con un coltello affilato delle piccole strisce di 5-6 mm ciascuna. Calcoliamo 2 strisce per ogni uovo che adageremo sul nostro lievitato.
Adagiamo solo leggermente le uova nella ciambella, giusto per tenerle ferme, ad una distanza uguale tra la loro e decoratele formando una croce, con le strisce d’ impasto precedentemente realizzate.
Per evitare che il guscio dell’uovo tocchi direttamente la nostra pasta, utilizziamo della carta alluminio sotto ogni uovo.
Procediamo con l’ultima lievitazione per circa 2/3 ore, sempre coperto con un canovaccio umido.
Trascorso anche il tempo dell’ultima lievitazione, il nostro casatiello avrà il doppio del volume e avrà raggiunto il bordo della teglia.
Spennelliamo la superficie con tuorlo a temperatura ambiente.
E’ IL MOMENTO DI CUOCERE IL NOSTRO CASATIELLO
Adesso scaldiamo il forno a 200° e una volta raggiunta la temperatura, abbassiamola a 180° e cuociamo il nostro casatiello per circa
45 minuti.
Facciamo sempre la prova stecchino ma ovviamente non prima dei 30 minuti di cottura. Inoltre verso la fine della cottura, se il casatiello ci sembrerà già abbastanza colorato, copriamo con della carta alluminio la sua superficie e continuiamo la cottura.
In questo modo le uova non si bruceranno e risulterà perfetto.
Sforniamo e lasciamo raffreddare il teglia per almeno 1 ora. Il casatiello a questo punto è pronto per essere gustato!
Grazie per aver seguito la ricetta!
